Le nostre ricette vogliono ispirare la tua creatività ed il tuo talento, per aiutarti a realizzare prodotti senza glutine unici e di alta qualità. Provale, e poi interpretale a seconda delle tue esigenze, come farebbe un vero artigiano che rende unico tutto ciò che fa.

— Angel Food

Ingredienti:

Per il gel iniziale:
410g Acqua fredda
50g Olio EVO
15g Lievito di birra fresco
20g Psillio

Polveri:
250g Fecola di patate
85g Farina di riso
15g Farina di ceci
50g Farina di sorgo
50g Amido di tapioca
15g Destrosio
20g ANGEL MIX 3.0
9g Sale

Procedimento:

Prepara il gel: versa l'acqua su psillio e lievito sbriciolato, aggiungi l'olio EVO e stempera vigorosamente con una frusta, per ottenere una "pastella" liscia e senza grumi. Lasciala riposare 10-15 minuti, fino ad ottenere un gel denso e compatto.

Nel frattempo riunisci le polveri in una ciotola, e mischiale lentamente con una frusta. Non è necessario setacciarle.

Riunisci tutti gli ingredienti nella ciotola dell’impastatrice e inizia a impastare utilizzando il gancio (o la foglia) a velocità media. Di tanto in tanto, a macchina ferma, pulisci i lati della ciotola con una spatola, riportando l’impasto al centro. È importante lavorare l’impasto a lungo, in modo da ottenere un composto liscio, omogeneo e naturalmente privo di grumi.

Trasferisci l’impasto sul tavolo, lavoralo brevemente con le mani e forma un filone, utilizzando amido di riso come spolvero. Suddividi il filone in 9 pezzi e arrotola ciascun pezzo con il palmo delle mani fino a ottenere una sfera liscia e senza crepe in superficie.

Con la punta delle dita schiaccia la pallina fino ad ottenere una dischetto di un centimetro di spessore circa, disponi tutto su una teglia foderata di carta da forno e coprili con pellicola o plastica leggermente unta con olio o spray distaccante, in modo da facilitarne il distacco al termine della lievitazione.

Metti a lievitare come indicato, quindi rimuovi la pellicola con attenzione per evitare strappi sulla superficie del prodotto e Inforna, adeguando tempo e temperatura nel caso tu abbia scelto forme o dimensioni diverse.

Sforna le focaccine e (optional) spennella la superficie con olio EVO. Lascia quindi raffreddare.

Puoi surgelare il prodotto fino a 30 giorni dalla data di produzione, oppure consumarlo entro 2 giorni, conservandolo in un contenitore ermetico ben chiuso e a temperatura ambiente.

Ricorda che tempi e temperature indicate potrebbero cambiare in base a diversi fattori, come tipologia di attrezzature, pezzature dei prodotti, ecc. e che i liquidi indicati in ricetta potrebbero dover essere adeguati in base al grado di idratazione di farine e amidi usati.

Note:

Il lievito di birra fresco può essere sostituito con 1/3 del peso in lievito di birra disidratato, ovvero per 15g se ne useranno 5g.

Quando prepari il gel, stempera subito gli ingredienti con la frusta per evitare che si formino dei grumi!

Crea il vapore nella camera di cottura spruzzando sui lati del forno un po' di acqua usando uno spruzzino. Oppure metti sul fondo del forno una ciotola bassa e versaci dell'acqua bollente appena prima di infornare.

Puoi aromatizzare le focaccine con erbe o altri ingredienti. Ad esempio dopo aver pennellato le focacce con l'olio, cospargi la superficie con sale grosso, rosmarino tritato, ecc.ecc.

Qualche dubbio? Leggi qui!

FAQs

Frequently Asked Questions

Che cos'è Angel Mix?

Angel Mix è un additivo concentrato in polvere, senza glutine, senza frumento, senza mais e soia e 100% vegano. Si usa per la preparazione di sfoglie gluten-free dolci o salate di tutti i tipi, sia con margarina che con burro.

Che cos'è Baker Mix?

Baker Mix è un additivo concentrato in polvere, senza glutine, senza frumento, senza mais o soia e 100% vegano. Si utilizza per la preparazione di prodotti da forno senza glutine come pane, focacce, bagels, donuts, buns, brioche, ecc.ecc.

Con cosa posso spolverare il piano di lavoro per evitare che l’impasto si appiccichi?

Per gli impasti laminati, come pasta sfoglia, croissant, ecc. è IMPERATIVO l'uso di amido di riso, oppure di amido di tapioca o fecola di patate, in questo ordine preferenziale. Da evitare ASSOLUTAMENTE l'impiego di farina di qualsiasi tipo e granulometria, che altera la composizione dell'impasto rendendolo secco e creando micro fratture sulla sua superficie.

Per gli impasti di pane, pizza, ecc. è consigliato l'uso di amidi qualsiasi tipo, ma è possibile usare anche farina di grana molto fine possibilmente.

In ogni caso si consiglia di usare solo la quantità strettamente necessaria alla lavorazione e di togliere l'eccesso, soprattutto durante la preparazione di impasti sfogliati.

Perché nelle ricette non usate amido di mais?

Perché vogliamo offrire un’alternativa alle solite miscele industriali pronte all’uso, che sono composte in larghissima parte da amido di mais.

Proporre ricette a base di questo stesso ingrediente sarebbe incoerente con la nostra visione.

Naturalmente, chi lo preferisce può sostituire la fecola di patate con l’amido di mais. È un ingrediente economico e facile da reperire, ma tende a far seccare i prodotti più rapidamente.

La verità è che con Baker Mix si risparmia rispetto alle miscele già pronte che ci sono in commercio, anche utilizzando materie prime migliori e più costose.

Insomma, difficile fare di meglio!

Posso usare uova e latte freschi, invece di quelli in polvere?

Certo, anche se l'utilizzo di ingredienti in polvere è da preferire perché permette di standardizzare con maggior precisione tutte le fasi di produzione ed è molto più veloce in ambiente professionale.

Sappi comunque che 10g di uovo intero in polvere corrispondono ad un uovo medio, dal peso di 40 grammi sgusciato (infatti per ricostituire 10g di uovo in polvere servono 30g di acqua).

8g di tuorlo d'uovo in polvere corrispondono ad 1 tuorlo, ricostituito con 8g di acqua.

Mentre 10g di latte in polvere vanno considerati come 100g di latte, in quanto per ricostituirlo bisogna aggiungere 90g di acqua.

Meglio le uova in polvere o quelle fresche?

Dipende.

Le uova in polvere garantiscono una maggior efficienza produttiva e una più facile gestione logistica.

Ma le uova fresche garantiscono una struttura più stabile e resistente sia in lievitazione che in cottura. Soprattutto con impasti ricchi e/o "pesanti" (come Colomba, Pandoro, ecc.), sono da preferire.

Meglio il latte in polvere o quello fresco?

A parità di qualità, il latte in polvere è da preferire perché è più "comodo" da gestire anche a livello logistico, e ha un sapore più intenso, essendo in polvere. "Giocando" sull'idratazione è possibile - infatti - accentuare o diminuire l'intensità del suo gusto nel prodotto.

Posso sostituire qualche ingrediente?

Sì, senza però stravolgere la ricetta, puoi ad esempio sostituire amidi e farine.
Oppure puoi sostituire lo zucchero con zucchero di canna o di cocco.
O ancora usare olio di semi al posto dell'olio EVO, e viceversa.
Ovviamente devi però tener conto di questi cambiamenti ed eventualmente ricalibrare l'idratazione della ricetta o specifiche procedure.

Puoi anche arricchire la ricetta con il tuo tocco personale: aggiungi un trito di olive nere alla ricetta del pane, o metti un pizzico di cannella nella tua brioche, ecc.

Le nostre ricette servono soprattutto come fonte di ispirazione più che come ricettario da seguire rigidamente

E se hai qualche dubbio, contattaci!

Ho bisogno di un'impastatrice?

Sì, anche se è possibile preparare gli impasti a mano o con apparecchiature domestiche, è fortemente consigliato l'uso di un'impastatrice, anche non professionale, ma che possa garantire un'intensità di lavoro sufficiente a preparare a regola d'arte gli impasti.

E' davvero necessario lavorare a lungo gli impasti preparati con Baker Mix?

Sì, perché lavorare l'impasto a lungo e a velocità medio alta aiuta a superare la rigidità iniziale delle fibre e degli idrocolloidi, rendendo l'impasto più liscio, omogeneo e morbido.

Posso congelare l'impasto crudo?

Sì, puoi congelare il prodotto appena fatto e già porzionato, PRIMA della fase di lievitazione. Considera però che il lievito presente nell'impasto non sopravviverà più di 20/25 giorni, quindi il prodotto andrà consumato prima di questo periodo.
Basterà scongelare il prodotto in frigorifero - ben coperto per evitare che secchi in superficie - per almeno 12 ore, dopodiché si può gestire come un prodotto appena fatto (ovvero lievitazione e cottura).

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